Regesto
- Il versamento alla moglie della metà della rendita di invalidità per coniugi secondo l'art. 33 cpv. 3 LAI non esclude l'imputazione dell'intera prestazione per coniugi nel calcolo della sovrassicurazione giusta l'art. 26 LAMI anche in considerazione del principio di parità di diritti tra uomo e donna ancorato nell'art. 4 cpv. 2 Cost. (consid. 2).
- Se la moglie dell'assicurato avesse un diritto proprio a una rendita di vecchiaia o di invalidità, facendo astrazione dalla rendita di invalidità del marito, la rendita di invalidità per coniugi non sarebbe da ritenere nel calcolo della sovrassicurazione secondo l'art. 26 LAMI che nella misura in cui eccede l'importo della rendita ipotetica della moglie (consid. 3).