Regesto
Art. 140 n. 1 cpv. 2 CP.
L'albergatore che, invece di consegnare all'autorità competente gli importi della tassa di soggiorno da lui riscossi presso i suoi clienti in applicazione delle disposizioni comunali in materia di turismo, li utilizza indebitamente a proprio profitto, non si rende colpevole di appropriazione indebita, dato che manca una relazione di fiducia.