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Scrittura aggrandita
 

Regesto a

Art. 32 cpv. 1 Cost. e art. 6 n. 2 CEDU; art. 25 cpv. 2 seconda frase LPGA; presunzione di innocenza, "in dubio pro reo"; restituzione di prestazioni di assicurazioni sociali indebitamente riscosse, termine di prescrizione più lungo previsto dal diritto penale.
Le esigenze costituzionali relative alla valutazione delle prove nella procedura penale valgono pure nell'ambito della procedura giudiziaria in materia di restituzione di prestazioni di assicurazioni sociali quando si tratti di verificare, a titolo preliminare, se il diritto di chiedere la restituzione derivi da un reato per il quale il diritto penale prevede un termine di prescrizione più lungo di quelli stabiliti dall'art. 25 cpv. 2 prima frase LPGA (consid. 7).

Regesto b

Art. 16 cpv. 1 vLPC (nella sua versione in vigore fino al 31 dicembre 2007); art. 18 cpv. 1 e 2 CP (nella sua versione in vigore sino a fine 2006); ottenimento di prestazioni complementari con indicazioni false o incomplete; dolo eventuale.
Nel caso di specie è lecito ammettere con sufficiente certezza che l'assicurato fosse cosciente dell'incompletezza delle indicazioni fornite nel formulario di richiesta di prestazioni complementari. Apponendovi ciononostante la propria firma, egli ha perlomeno accettato l'eventualità che gli fossero riconosciute prestazioni complementari alle quali non aveva diritto (consid. 5-8).

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referenza

Articolo: Art. 32 cpv. 1 Cost., art. 6 n. 2 CEDU, art. 18 cpv. 1 e 2 CP