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Ecriture agrandie
 

Regesto

Questo riassunto esiste solo in francese.

  SUISSE: Art. 6 par. 1 CEDH. Décision du Tribunal fédéral déniant à l'avocat des requérants d'agir devant lui, sans donner la possibilité de se prononcer et refusant l'octroi de dépens.

  En l'espèce, le Tribunal fédéral a privé les requérants de représentation après avoir soulevé d'office la question de la capacité à agir de l'avocat qu'ils avaient choisi pour les représenter. Les intéressés n'ont pas été informés, ni entendus et mis en condition de remédier à l'irrégularité, comme prévu expressément par l'art. 42 al. 5 LTF. La décision, prise en l'absence de contradictoire, les a ipso facto objectivement placés dans une situation de net désavantage par rapport à la partie adverse, laquelle était valablement représentée. De plus, la décision concluant à l'absence de représentation valable des requérants et les condamnant à indemniser la partie adverse est intervenue en dernière instance et ne pouvait plus être redressée au niveau national (ch. 40-56).
  Conclusion: violation de l'art. 6 par. 1 CEDH.



Sintesi dell'UFG


(1° rapporto trimestriale 2019)

Diritto a un processo equo (art. 6 par. 1 CEDU); squalifica d'ufficio dell'avvocato dei ricorrenti da parte del Tribunale federale.

Il caso riguarda la presunta violazione del principio del contraddittorio in una procedura dinanzi al Tribunale federale. I ricorrenti, due cittadini messicani residenti negli Stati Uniti, hanno stipulato un contratto di locazione per una casa in Svizzera. Dato che il locatore non aveva fornito loro il modulo ufficiale previsto dalla legge per la fissazione dell'affitto iniziale, i ricorrenti, rappresentati dall'Associazione degli inquilini di Ginevra (ASLOCA) e in particolare per il tramite di P.S., hanno avviato un'azione riguardante la fissazione dell'affitto iniziale. Poiché l'azione e i ricorsi successivi sono stati respinti, i ricorrenti hanno interposto ricorso in materia civile presso il Tribunale federale, rappresentati da P.S., in qualità di avvocato. Il Tribunale federale ha parzialmente accolto il ricorso. Non ha tuttavia concesso alcuna indennità ai ricorrenti per le spese d'avvocato, ritenendo che essi non fossero stati adeguatamente rappresentati, a causa della mancanza d'indipendenza di P.S. nei confronti dell'ASLOCA.

Invocando il diritto a un processo equo, i ricorrenti hanno lamentato la decisione del Tribunale federale di negare al loro avvocato la capacità di agire dinanzi ad esso, senza aver dato loro la possibilità di pronunciarsi sulla questione e rifiutando loro il rimborso delle spese nonostante abbiano vinto in parte la causa.

La Corte ha rilevato che i ricorrenti, per quanto riguarda la controversia tra loro e il locatore dinanzi al Tribunale federale, avevano affidato la difesa dei loro interessi ad un avvocato che pareva idoneo a rappresentarli dinanzi a tale istanza. Sono stati quindi colti alla sprovvista dall'imprevedibile (e inaspettata) svolta che la decisione del Tribunale federale di squalificare il loro avvocato ha dato alla procedura. Ha concluso che la decisione del Tribunale federale di privare i ricorrenti della loro rappresentanza legale, presa in assenza di un contraddittorio, li ha oggettivamente svantaggiati nei confronti della controparte, la quale è stata validamente rappresentata. Violazione dell'articolo 6 paragrafo 1 CEDU (unanimità).

contenu

Arrêt CourEDH entier
résumé (italien)

références

Article: Art. 6 par. 1 CEDH, art. 42 al. 5 LTF