Regesto
Art. 69; computo del carcere preventivo.
1. Prolungamento del carcere preventivo per tentativo di evasione, distrazione di mezzi di prova. subornazione di testi, menzogna, rifiuto di dare informazioni ed altri simili.
Per il rifiuto del computo del carcere preventivo, è sufficiente che l'arresto sia causale con il comportamento dell'accusato dopo l'atto (consid. 1) (conferma della giurisprudenza).
2. Il mancato computo del carcere preventivo non costituisce una pena.
Per decidere circa il computo, importa sapere non già se l'accusato è confesso o se il suo atto è altrimenti accertato, ma se con il suo comportamento dopo l'atto, ha provocato o prolungato il carcere.
Solo la stima della durata del prolungamento del carcere dal comportamento dell'accusato è questione d'apprezzamento, non anche la descrizione delle cause di questo prolungamento. (Consid. 2).