Condizioni per una tassazione d'ufficio ai sensi dell'art. 92 cpv. 1 DIN: esse non sono adempiute nella fattispecie (consid. 3a).

La tassazione d'ufficio non è limitata ai casi enunciati nell'art. 92 cpv. 1 DIN; essa deve poter essere effettuata in tutti i casi in cui i ragguagli forniti dal contribuente sono insufficienti e in cui non sia stata recata la prova della loro veridicità (consid. 3b).

In assenza di lacune sostanziali o d'irregolarità formali atte a far revocare in dubbio la credibilità della contabilità del contribuente (nella fattispecie: medico dentista), come pure in assenza di una divergenza manifesta ed importante tra i risultati allibrati e lo stato reale di fatto, le autorità fiscali devono attenersi alla presunzione d'esattezza di cui fruisce tale contabilità (consid. 3c, d).