Regesto
Art. 185 n. 2 CP; presa d'ostaggio aggravata.
L'art. 185 n. 2 CP si applica anche quando la minaccia di causare all'ostaggio uno dei pregiudizi elencati da questa disposizione è formulata direttamente ed esclusivamente a un terzo che si vuole obbligare, se la pressione esercitata sul terzo è nettamente superiore a quella risultante dall'infrazione semplice e se l'autore ha agito - perlomeno con dolo eventuale - con l'intenzione di esercitare una tale pressione (consid. 2).
Art. 68 n. 1 cpv. 1, 147 e 156 CP; concorso tra l'abuso di un impianto per l'elaborazione di dati e l'estorsione.
L'estorsione assorbe l'abuso di un impianto per l'elaborazione di dati quando risulta dalle circostanze concrete che le due infrazioni sono strettamente collegate, al punto che il comportamento represso dall'art. 147 CP è adottato nell'ambito della realizzazione dell'estorsione, risultando anzi necessario alla realizzazione di questa infrazione (consid. 4).
La soppressione, all'occorrenza, del concorso tra queste due infrazioni ha un'influenza trascurabile sulla commisurazione della pena (consid. 5).
L'autorità cantonale che, senza la minima giustificazione, si limita a ridurre del 40% la pena da infliggere ad un accusato di cui ha riconosciuto la parziale scemata responsabilità, viola il diritto federale (consid. 6.2).
Art. 49 CO; risarcimento del torto morale.
Ammontare delle indennità per torto morale corrisposte alla vittima di una presa d'ostaggio e ai suoi parenti prossimi (consid. 7).