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Ecriture agrandie
 

Regesto

Questo riassunto esiste solo in francese.

DÉCISION D'IRRECEVABILITÉ de la CourEDH:
SUISSE: Art. 5 par. 3 CEDH. Indépendance du préfet pour prononcer la mise en détention provisoire.

Le requérant estimait, sur la base d'un e-mail échangé, que le préfet n'était pas indépendant du Ministère public lors de la mise en détention provisoire. Or l'e-mail litigieux concernait prioritairement le mandat d'arrêt international et ne comportait aucune instruction de la part du Ministère public. Au surplus, il est intervenu plusieurs jours après l'ordonnance de mise en détention, de sorte que le préfet était un magistrat autorisé par la loi à exercer des fonctions judiciaires au sens de l'art. 5 par. 3 CEDH.
Conclusion: requête déclarée irrecevable.



Sintesi dell'UFG


(2° rapporto trimestriale 2014)

Diritto alla libertà e alla sicurezza (art. 5 par. 3 CEDU); indipendenza del giudice istruttore.

Invocando l'articolo 5 paragrafo 3 CEDU il ricorrente ha fatto valere che il giudice istruttore non era indipendente dal procuratore pubblico e che pertanto la sua carcerazione preventiva non era stata ordinata da "un giudice o da un altro magistrato autorizzato dalla legge ad esercitare funzioni giudiziarie" ai sensi di questa disposizione. Ha fatto riferimento in particolare a uno scambio di e-mail tra il procuratore e il giudice istruttore. La Corte ha preso atto che il giudice istruttore aveva sentito personalmente il ricorrente e aveva esaminato le circostanze che deponevano contro o a favore della carcerazione preventiva, che il ricorrente non aveva fatto valere l'indipendenza del giudice istruttore né quando era stata emanata la decisione di carcerazione preventiva né nel ricorso al Tribunale d'appello, bensì aveva invocato la mancanza d'indipendenza del giudice istruttore soltanto dopo essere venuto a conoscenza dello scambio di e-mail. A parere della Corte, le disposizioni legali hanno garantito a sufficienza l'indipendenza del giudice istruttore al momento della disposizione della carcerazione preventiva. La Corte ha inoltre constatato che il messaggio elettronico del procuratore non conteneva alcuna istruzione al giudice istruttore in merito alla carcerazione preventiva del ricorrente e che lo scambio di e-mail era avvenuto alcuni giorni dopo la decisione di carcerazione preventiva. Ricorso irricevibile per manifesta mancanza di fondamento (unanimità).

contenu

Arrêt CourEDH entier
résumé (italien)

références

Article: Art. 5 par. 3 CEDH