Libertà di coscienza, di credenza e di culto nel quadro dell'obbligo scolastico.

Ove i membri di una comunità religiosa che si fonda in ampia misura sul Vecchio Testamento non abbisognino annualmente di un numero complessivo di giorni di congedo scolastico maggiore di quello accordato agli appartenenti alla religione ebraica - che sono i più favoriti -, il principio della proporzionalità è violato se il congedo scolastico per 5 (o, secondo gli anni, 6) giorni consecutivi è negato per il fatto che gli alunni di religione ebraica non possono pretendere più di 4 giorni di congedo consecutivi (consid. 5).