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Scrittura aggrandita
 

Regesto

Tassa di bollo sull'emissione di azioni, rimborso.
Caso di una società anonima che aveva pagato la tassa di emissione sul capitale sociale iscritto originariamente nel registro di commercio e la cui liberazione parziale sarebbe dovuta avvenire mediante il conferimento di un fondo; in seguito all'apertura di un'inchiesta basata sul DCF del 26 giugno 1972 che vieta l'investimento di capitali stranieri in immobili svizzeri, la società annullava il contratto di conferimento in natura e riduceva in misura corrispondente il capitale sociale, "rettificando" poi l'iscrizione effettuato nel registro di commercio.
Estensione del potere di esame dell'ufficiale del registro di commercio (consid. 2).
La "rettifica" non contestata dall'Ufficio federale del registro di commercio vincola l'Amministrazione federale delle contribuzioni, come pure il Tribunale federale adito con un ricorso in materia fiscale. La quota della tassa d'emissione corrispondente al conferimento in natura dev'essere rimborsata (consid. 3).
Poteva la Confederazione, secondo i principi generali del diritto, assoggettare alla tassa d'emissione un conferimento in natura contrario alla propria legislazione? Questione lasciata indecisa (consid. 4).