Regesto
La legge rimette all'apprezzamento dell'autorità competente d'attribuire ad uno dei genitori la potestà su un figlio naturale o di sottoporre quest'ultimo a tutela. La soluzione adottata da tale autorità dev'essere conforme ai principi del diritto e dell'equità.
Ove la legge rimetta una decisione all'apprezzamento di un'autorità, il Tribunale federale interviene solamente se questa ha ecceduto il proprio potere d'apprezzamento.
È arbitraria la decisione di mantenere sotto tutela un figlio naturale:
a) se sono venuti meno i motivi che avevano giustificato a suo tempo di privare la madre della potestà dei genitori;
b) se è tenuto conto di elementi sprovvisti di rilevanza nella fattispecie (interesse della famiglia a cui è stato affidato il figlio naturale);
c) e se gli interessi del figlio possono essere salvaguardati ricorrendo ad un provvedimento meno grave della tutela.
Perchè possa essere mantenuta la tutela occorre che l'interesse del figlio si trovi altrimenti esposto ad un pericolo serio e concreto.